A tutto G.A.S. + Lago di Fiastra

 
 
Dove ti porteremo
  • Benvenuti a Fiastra, ci troviamo assieme alla guida per poi avviarci presso le Lame Rosse. Si tratta di stratificazioni di roccia a forma di pinnacoli generate dall'erosione degli agenti atmosferici che le hanno levigate in questa curiosa forma. Fiastra, collocata a 732 m s.l.m. è un caratteristico borgo affacciato sulle rive dell'omonimo lago, immerso dalla catena settentrionale dei Sibillini. La sera, ci fermiamo al rifugio dove ceniamo e passiamo la notte.

    • Distanza: 13 km
    • Tempo di percorrenza: 5 h
    • Dislivello: 750 m

    Prendiamo la direzione settentrionale verso la dorsale che dalla Punta di Ragnolo e il Pizzo di Chioggia, si abbassa sulla valle del Fiastrone. Superata Acquacanina, una strada sterrata conduce verso gli scenografici Piani di Ragnolo, destinazione del secondo giorno. Dopo una pausa, il minivan ci porterà a Garulla, dove presso il rifugio sarà servita la cena e sarà possibile pernottare. 

    • Distanza: 9.70 km
    • Tempo di percorrenza: 4h 30m
    • Dislivello: 440 m

     

    La vista del Monte Priora (2332 m) che imponente sovrasta le valli del Tenna e dell'Ambro fa da cornice iniziale del giorno 3. Oltre la dorsale di questa montagna il Monte Sibilla, notoriamente, terra della maga Sibilla che ha da il nome a questi monti ci accompagna fino alla fine della giornata. Il transfer ci porta poi a Montemonaco dove passeremo la notte. Consigliamo di prendere la speciale cena gourmet prenotabile in fase di acquisto. 

    • Distanza: 8 km
    • Tempo di percorrenza: 4h 30m
    • Dislivello: 440 m

     

    Una delle peculiarità dell'itinerario che percorre Il Grande Anello è la varietà degli ambienti: presso la Gola dell'Infernaccio potrai vedere una faggeta centenaria detta di San Leonardo per poi concludere l'escursione all'eremo che porta lo stesso nome. All'arrivo, la navetta ci riaccompagnerà a Montemonaco per il pernottamento. 

    • Distanza: 13.6 km
    • Tempo di percorrenza: 6h
    • Dislivello: 650 m


    L'ultimo giorno di trekking parte da Montemonaco e passando prima da Tofe, poi Altino, attraverseremo il bosco alle pendici del Monte Vettore, che con i suoi 2476 metri è la cima più alta dei Sibillini e fa da sfondo a questa memorabile giornata di natura e trekking. Arriviamo alla chiesa di Santa Maria in Pantano, detta anche delle Sibille (al momento purtroppo inagibile per via del sisma del 2016). Il transfer ci aspetta per riportarci a Fiastra per salutarci. 

Andiamo!